Storia del Giallo a Napoli di Ciro Sabatino. Un viaggio nel passato e uno sguardo sul presente. Da Mastriani a de Giovanni
Di Marzia Siano
Ma lo sapete che il giallo italiano è nato a Napoli? Della nascita e crescita di quest’affermato genere letterario ne parla Ciro Sabatino nel suo ultimo libro edito da Homo Scrivens “Storia del Giallo a Napoli – Da Mastriani a de Giovanni”, un excursus sui più grandi giallisti partenopei e sui loro “delitti di carta”.
Tra i molteplici nomi citati, dai più storici ai più attuali, alla presentazione del libro, sabato 15 giugno, non poteva mancare il ricordo di Attilio Veraldi: lo scrittore di fama internazionale considerato uno dei padri del giallo. È un vanto che Veraldi sia nato e cresciuto al Vomero, proprio nel quartiere dove quest’anno si è tenuto il Festival del Giallo città di Napoli diretto dallo stesso Ciro Sabatino.
Alla presentazione, i due moderatori, Aldo Putignano e Serena Venditto insieme con lo scrittore hanno discusso di uno degli obiettivi impliciti tra le righe de “La Storia del Giallo a Napoli”: “rifondare una cultura del giallo” e diffondere ancora di più un genere in crescita. Un traguardo che il libro ha in comune con il Festival e che in parte è stato raggiunto, anche perché “dopo il Festival” si respira “il desiderio di leggere e scrivere. È un processo di osmosi, non si scrive e non si legge da soli”.
La diffusione del giallo non sta solo nell’importanza per le nuove generazioni di avvicinarsi alla lettura, ma anche nel valore stesso di questo genere letterario.
Il giallo, infatti, è una narrativa che funge da grande contenitore per la trattazione anche di profonde tematiche attuali e critiche sociali “abbellite” con il fascino dell’investigazione. Il giallo per quanto è ampio, “si è costruito esso stesso dei paletti per poter trovare una collocazione di genere” ed ha individuato una chiave attrattiva nel tema della ricerca dell’assassino.
Un colpo di genio grazie al quale questo genere è riuscito a sopravvivere nel tempo, prendendo con sé tanti appassionati che adesso hanno voglia di farsi sentire e di rimettersi in gioco.
È stato questo lo spirito con cui si è affrontato il Festival del Giallo, lo stesso animo che ha mosso la mano di Ciro Sabatino per la scrittura de “La Storia del Giallo a Napoli”. Un libro da non perdere, un viaggio nel passato mondo dei Delitti di Carta e uno sguardo verso i nuovi orizzonti dell’attuale scuola del giallo napoletana.
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