Comicon 2024: Il ritorno di Casty e un Topolino un po' insolito

 



Siamo alla Mostra d'Oltremare, per il Comicon 2024 e per un saluto dagli Irregolari del Festival del Giallo città di Napoli. Nella sala Andrea Pazienza del Padiglione 1 si è tenuto l’evento intitolato Topolino: Avventure senza limiti. In sala erano presenti Andrea Castellan, anche noto come “Casty”(sceneggiatore e disegnatore), Marco Nucci (sceneggiatore e editor), Serena Colombo (coordinatrice editoriale Disney). 

Il ritorno di Casty è stato un evento importante poiché mancava da un po' alle fiere. Quest’autunno ha vinto il Premio Gran Guinigi da Lucca Comics con “Topolino e l’incubo dell’isola di Corallo”.

Ad incuriosire Marco Nucci durante l’evento è stato come a Casty fosse venuta l’idea per la creazione di un colossal a fumetti. Secondo Casty per scrivere un colossal, è necessario buttarsi a capofitto nella storia. Un chiaro esempio si trova nella sua nuova storia, “Topolino e la Spectralia Antartica”, parte del “Ciclo di Atlantide” e dove si ritroverà il personaggio di Eurasia.

Ad incuriosire invece la Colombo è proprio il personaggio femminile di Eurasia, diverso da tutti gli altri. L’obiettivo emerso da tale discussione concerne l’utilità di togliere dalle vesti di Topolino la solita immagine di pantofolaio, svecchiarlo da un’immagine ormai impoverita e accentuarne il brio e il senso dell’umorismo: la stessa Eurasia in effetti in questo cast vuol rappresentare l’immagine di una donna intraprendente e avventuriera, colta ma anche ingenua, che prima di incontrare Topolino e Pippo parte come “topo di biblioteca”.

Durante la conferenza, Nucci chiede a Casty quale lavoro ci sia nelle scelte lessicali, contenutistiche e formali: Casty ribadisce che non sono solo le parole ma anche il suono, può essere motivo di ispirazione disneyana.

 

A cura di Claudia Siano

Foto di Simone Esposito

Appunti in loco di Gaia Bortone e Vittoria Ferrante

© Riproduzione riservata.

 

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