Festival del Giallo città di Napoli. I segreti di Napoli nera

ESOTERISMO E MISTERO 

 

Siamo alla Villa Floridiana nella prima giornata del Festival del Giallo città di Napoli diretto da Ciro Sabatino. Siamo all'evento sui segreti di Napoli Nera con Titti Marrone e Martin Rua. 

Esoterismo e mistero: ecco le due parole chiave dell'evento interamente dedicato ai segreti della Napoli Nera. Non è un mistero che la città di Partenope si sviluppi su due dimensioni: a parlarne sono Titti Marrone, giornalista e scrittrice, e Martin Rua, autore napoletano e studioso di storia delle religioni, specializzato in alchimia e massoneria.

Martin Rua arriva al successo grazie alla collaborazione con la casa editrice Newton Compton con la quale pubblica due trilogie e la guida Napoli esoterica e misteriosa, il cui titolo richiama il libro di Mario Buonconto del 1996, Napoli esoterica, che lo scrittore napoletano stima molto. L’autore crede che il presupposto storico sia sempre il punto di partenza principale per costruire una storia, anche se di fantasia; non è un caso infatti che la sua città natale, da sempre attraversata da un fiume sotterraneo di leggende, credenze, alchimia e mistero, gli sia di grande ispirazione. Il personaggio principale dei suoi libri è il mercante d’arte Lorenzo Aragona, dal cognome chiaramente evocativo, partorito dalla mente dello scrittore in seguito ad un viaggio a Praga e a Chartres. È molto importante notare anche la ricorrenza del numero 9 nella sua bibliografia, simbolo della generazione e della reincarnazione, il cui misticismo nasce già dai pitagorici. Gli scritti di Martin Rua sono insomma la perfetta fusione di mistero e cultura partenopea, due cose che molto spesso vanno di pari passo.

 

Articolo a cura di Vittoria Ferrante 

 

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